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venerdì 5 aprile 2013

I migliori amici delle donne... i diamanti! Il migliore amico del cellulare... il Coltan?


Quando i progressi scientifici si scontrano con i diritti umani, quando il denaro e il progresso diventano più importanti di una vita, quando la situazione ci sfugge di mano…

Un oggetto comunissimo che tutti noi abbiamo in tasca, nella borsa, un oggetto senza il quale non possiamo più vivere …  il cellulare! Sappiamo realmente di cosa è fatto e quali sono le conseguenze della sua produzione??

La columbite-tantalite, meglio conosciuta come Coltan, è una miscela complessa di due minerali della classe degli ossidi (Nb2O6  e Ta2O6). Il Coltan, anche conosciuto come oro bianco, è tanto prezioso che oggi è ricercato più del diamante. È essenziale per lo sviluppo di nuove tecnologie, viene utilizzato in tutti gli apparecchi HI TEC perché serve a ottimizzare il consumo della corrente elettrica nei chip di nuova generazione e rende possibile un elevato risparmio energetico. Viene usato nella produzione di telefoni cellulari, GPS, satelliti, armi guidate, televisori al plasma, console per videogiochi, computer portatili, PDA, MP3, MP4, razzi spaziali, missili, giocattoli elettronici, macchine fotografiche e molto altro ancora. Il Coltan ha l’aspetto di sabbia nera e in Europa non è presente; il continente in cui si trovano in natura maggiori quantità di questo metallo è l’Africa (80% della produzione mondiale) in particolar modo il Congo, seguita dall’Australia (10%) e dal Brasile e dalla Thailandia (5%).

Per un momento proviamo a tornare indietro nel tempo, proviamo a chiudere gli occhi e ad immaginare di trovarci nelle miniere africane insieme ai cercatori d’oro del west americano; oggi in Congo la situazione è la stessa. Questo metallo è una delle cause principali delle guerre africane che dal 1998 ha ucciso più di 4 milioni di persone in Congo.

Il fatto che circa l’80% del Coltan si trovi in Congo ha scatenato una vera e propria corsa alle miniere non solo da parte del Congo, ma anche delle vicine Uganda e Rwuanda. Le miniere di Coltan hanno l’aspetto di grandi cave di pietra, il minerale si ottiene spaccando la roccia; spesso i guerriglieri si divertono a terrorizzare i civili ed i minatori uccidendoli nelle miniere, rubano il Coltan e lo rivendono sul mercato nero. Il prezzo del metallo varia in base alla percentuale di tantalite, in ogni caso il boom economico ha fatto schizzare il prezzo del Coltan alle stelle fino a raggiungere i 600 dollari al chilo. Va inoltre sottolineato il fatto che un lavoratore congolese guadagni 10 dollari al mese, mentre un lavoratore del Coltan si intaschi dai 10 ai 50 dollari alla settimana. Bisogna ricordare inoltre che il Coltan contiene uranio, quindi è radioattivo e viene estratto a mani nude dai minatori, questo provoca tumori e impotenza sessuale.

Cosa possiamo fare noi… possiamo donare i nostri vecchi telefoni cellulari, riciclandone le componenti ancora utilizzabili. Questa è stata la proposta di Oaf Italia “organizzazione di aiuto fraterno”, basta consegnare i vecchi cellulari all’Oaf Italia in corso Marconi 7 a Torino.

La ricerca scientifica si deve impegnare per trovare soluzioni alternative che non abbiano ripercussioni sulla vita dell'uomo. Dobbiamo ricordarci che le nuove tecnologie e le scoperte scientifiche nascono per essere utilizzate a favore dell'uomo e non devono essere sfruttate per un arricchimento illecito a scapito dei più deboli.
                                                                                                                                                    Ilaria Stoppa

                                                                                                 

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