Visualizzazioni totali

venerdì 5 aprile 2013

RIMASTA SENZA LAVORO, FARA' IL GIRO DEL MONDO A CACCIA DEL GUINNES

Paola Gianotti, eporediese, partirà a ottobre in bicicletta per una follia on the road. L’obiettivo: attraversare cinque continenti, 22 paesi e 30 mila chilometri, per battere il record della greca Giuliana Buhringi, unica donna a completare l’impresa.
 Disoccupata dopo la chiusura della sua azienda travolta dalla crisi, Paola non si è di certo lasciata sopraffare dallo sconforto. "Ora o mai più" ha pensato, si è rimboccata le maniche e ha cominciato a pianificare l'incredibile avventura che sta per affrontare, ribattezzata «Keep Brave» («Tieni duro»).

 Un urlo d’incoraggiamento, non solo verso se stessa: «La mia missione è dimostrare che tutti ce la possiamo fare, basta volerlo. E’ un messaggio rivolto a tutti i giovani in difficoltà come me a causa della crisi: non mollate mai, in una impresa sportiva come questa ma anche, in generale, nella vita. È una paura che affronto e affronterò quotidianamente quella di non riuscire a farcela, come quella della solitudine, nonostante la presenza del mio team a fine giornata. Proprio per questo motivo ho un 60% di preparazione atletica ed un 40% di preparazione mentale. Lavoro sull'energia motivazionale e imparo meditazione per aumentare la mia soglia del dolore. Non ci si può svegliare una mattina e decidere di fare il giro del mondo in bici, devi essere preparato alla perfezione».

 Le tappe del giro del mondo saranno quotidianamente aggiornate su facebook. (https://www.facebook.com/pages/Keep-Brave-Paola-Gianotti/542569102434855?fref=ts). Grazie al Gps sarà possibile seguire in tempo reale il percorso di Paola. «Voglio coinvolgere il maggior numero di persone e sentire il tifo per avere una spinta in più. Cercherò di interagire con loro attraverso il web», spiega Paola. La paura più grande, confessa, è la solitudine: «Pedalare 9-10 ore al giorno può diventare alienante. E lo sconforto è sempre in agguato».

 
 Tutto eporediese lo staff organizzativo e di promozione che la seguirà: sono infatti due società di Ivrea a curarne la comunicazione e l’ufficio stampa: lo Studio Comet e l’agenzia B2Com.

Tutto è programmato e deciso: si parte il 12 ottobre. Itinerario: costa sud della Francia e poi la Spagna fino a Lisbona, per poi volare negli Stati Uniti (coast to coast New York - Seattle e poi California). E poi ancora, verso la Nuova Zelanda e la costa sud dell'Australia, da dove volerà fino in Vietnam, attraversandolo tutto, e poi la Thailandia e la costa sud dell'India e ancora l’Oman e il Sudafrica.




 'Amo i viaggi zaino in spalle dove ho la possibilità di entrare in contatto con culture diverse vivendo per brevi periodi con persone del luogo e immergendomi completamente in realtà nuove e affascinanti. La mia passione per la montagna mi porta a praticare lo sci alpinismo d’inverno e l’arrampicata sportiva d’estate. Da sempre credo fermamente che lo sport sia un momento di crescita e formazione personale oltre che una sfida dei propri limiti. Per questo mi piace pianificare gare di triathlon o escursioni in montagna, perchè rappresentano il raggiungimento di un obiettivo dopo molti mesi di allenamento. Sono appassionata di fotografia, non come forma d’arte estetica ma come rappresentazione di quello che succede nel mondo e come racconto di situazioni che spesso non vengono riportate' scrive sul suo blog su lnkedln. http://it.linkedin.com/pub/paola-gianotti/19/686/221

 Sono addirittura stati conclusi accordi con la Cinelli di Milano, che sta producendo un telaio appositamente per Paola Gianotti, e con Bicisport di Ivrea, concessionario ufficiale Specialized, per il supporto tecnico.


Beatrice Robba

Nessun commento:

Posta un commento